Bob Marley No Woman No Cry

No Woman, No Cry "is a reggae song made famous by Bob Marley and his group The Wailers.The song made a first round the world in 1974 through the studio album Natty Dread. However, it is perhaps the best known live version from the 1975 album Live! Version that was included in the greatest hits compilation Legend. Although it was written by Bob Marley himself, the copyrights of this song were made payable to "V. Ford". Vincent Ford (1940-2008) was a friend of Marley, director of the soup kitchen in Trenchtown, the ghetto of Kingston, Jamaica where Marley grew up. The revenue from the fees of the song have ensured the survival and efficiency of the table to this day.A better yield of the title in Jamaican Creole could be "No, woman, nuh cry". The 'nuh', which makes it a more vocal sound contract of "no" is the equivalent of the contraction "do not".The version of Marley & the Wailers No Woman, No Cry occupies the number 37 in The 500 Greatest Songs of All Time.

No Woman, No Cry è una canzone reggae, resa famosa da Bob Marley e il suo gruppo The Wailers.
La canzone fece una prima volta il giro del mondo nel 1974 grazie all’album registrato in studio Natty Dread. Tuttavia è forse più conosciuta la versione live contenuta nell’album del 1975 Live!, versione che è stata inserita nel greatest hits Legend. Sebbene fu scritta da Bob Marley stesso, i diritti d’autore di questa canzone furono intestati a "V. Ford". Vincent Ford (1940-2008) era un amico di Marley, direttore della mensa dei poveri di Trenchtown, il ghetto di Kingston in Jamaica, dove Marley è cresciuto. Le entrate provenienti dai diritti di questa canzone hanno assicurato la sopravvivenza e l’efficienza della mensa fino ai giorni nostri.
Una migliore resa del titolo nel creolo giamaicano potrebbe essere "No, woman, nuh cry". Il "nuh", che rende un suono vocale più contratto di "no", è l’equivalente della contrazione "don't".
La versione di Marley and the Wailers di No Woman, No Cry occupa il numero 37 nella Lista delle 500 migliori canzoni secondo Rolling Stone.